PULIZIA DENTI E SBIANCAMENTO DENTALE FAI DA TE?
Oggigiorno, più che mai, si tende a “googlare” termini chiave con l’intento di scovare sui diversi siti presenti in rete la soluzione ai nostri problemi. Ecco la parola chiave: “PROBLEMI”.
Mi presento, sono Greta e sono un’igienista dentale; il mio percorso di studi è stato ricco e sfaccettato, mi sono laureata in igiene dentale presso l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese e la mia figura nasce per intercettare e prevenire PROBLEMI o SITUAZIONI CHE DEVIANO dallo stato di salute del cavo orale. Insieme ai miei colleghi odontoiatri mettiamo a vostra disposizione il nostro sapere e le nostre doti comunicative, voi ci esponete i vostri problemi e noi cerchiamo di trovarne un’appropriata soluzione prendendovi in cura. La nostra soddisfazione più grande è farvi stare bene, in salute, proprio per questo quello che ci accumuna è l’aver scelto due “helping-professions”, perché ciò che mettiamo in primo piano è la relazione d’aiuto che si instaura tra noi e voi. Questo ci differenzia da Google: avere e condividere emozioni!
PULIZIA DENTI FAI DA TE
Cliccando sulla barra di ricerca “PULIZIA DENTALE FAI DA TE” ci escono tantissimi risultati diversi, ma il concetto fondamentale è capire che PROBLEMA bisogna risolvere.
Il nostro cavo orale è un ecosistema complesso costituito da parti anatomiche dure e molli tra cui denti e mucose, da una microflora composta da diversi organismi, tra cui batteri, protozoi, lieviti e da saliva. Questo piccolo mondo viene continuamente alterato dall’alimentazione, fattori psico-emozionali tra cui lo stress, stili di vita a rischio, igiene orale domiciliare errata ecc.; la conseguenza è la mancanza di un equilibrio tra tutti i componenti citati e quindi la comparsa di segni che deviano dalla normale condizione di salute del cavo orale: accumulo di placca e tartaro sulle superfici dentali, conseguente rossore, bruciore, dolore e sanguinamento gengivale, recessione gengivale, sensibilità dentale al caldo e al freddo, abrasione, erosione ed usura dentale, pigmentazioni, ispessimento della dentina di reazione e percezione di “ingiallimento” o mancanza di lucentezza nel proprio sorriso.
Ciò che internet ci offre sono strumenti che promettono di “rimuovere” il tartaro come dal dentista, i cosiddetti “ablatori domestici” e per “sbiancare” il proprio sorriso per ottenere risultati holliwoodiani: ma in che modo? Ci si fa davvero questa domanda prima di cliccare “procedi ed acquista” dal carrello dei più grandi siti di e-commerce?
La tendenza è quella di guardare al proprio portafoglio, un po’ come quel detto “minima spesa, massima resa”, ma la differenza di prezzo tra una prestazione offerta dal proprio odontoiatra o igienista dentale di fiducia e quella offerta da un dispositivo da utilizzare a casa senza pregresse conoscenze in merito a cosa si toglie, come si toglie, quali effetti dannosi si potrebbero riscontrare, vale davvero la pena?
I RISCHI
Il risultato dell’utilizzo inappropriato di dispositivi “togli tartaro a casa” sono: maggior rugosità dello smalto superficiale, che porta al conseguente maggior accumulo di placca. Un’altra facile conseguenza dell’uso in autonomia di questi dispositivi è la mancata rimozione di tutto il tartaro presente, ci si limita a rimuovere ciò che si vede, ciò che tendenzialmente si trova “davanti”, quindi nella zona estetica, del sorriso, ma il resto? Ciò comporta inevitabilmente il maggior accumulo di depositi mineralizzati, di placca, il conseguente più facile sviluppo di infiammazione gengivale e la deposizione di metaboliti batterici – acidi, che cavitano, erodendo l’elemento dentale e compromettendone la sua integrità, senza considerare effetti secondari quali alitosi e sensibilità delle superfici strumentate. Tutto questo viene accompagnato da minor frequenza, se non assenza, di visite periodiche dal proprio odontoiatra e igienista dentale che, quindi, non possono intercettare né prevenire né curare eventuali problemi nati.
È bello poter contare sempre e solo su sé stessi, ma in questo modo non si avrebbe nemmeno la figura di riferimento di un medico al quale chiedere un parere, un controllo, a cui affidarsi. Inoltre, così facendo, si dà più importanza all’estetica, al gruppo frontale di denti, a discapito di zone meno accessibili all’individuo che vorrebbe rimuovere il tartaro in autonomia.
Quello che invece non si dovrebbe mai dimenticare è l’importanza del cavo orale nel suo complesso e nella sua globalità: se la bocca è in salute allora ci consente di mangiare, di avere una buona fonetica e di pronunciare correttamente le parole, di avere relazioni sociali, di non rinnegarsi pasti particolari, pone le difese a microorganismi esterni per l’accesso alle vie aeree e al sistema digerente essendone la porta di ingresso, funzioni che non possono essere garantite se non è in salute.
SBIANCAMENTO DENTALE FAI DA TE
Lo stesso discorso vale per lo sbiancamento fai da te o la produzione di dentifrici whitening seguendo l’antica ricetta di nonna o i video-tutorial trasmessi sulle maggiori piattaforme online in cui si descrivono brevi passaggi per ottenere un sorriso smagliante in meno di dieci minuti in genere basati sulla preparazione di “bombe ad orologeria”, i cui ingredienti base sono bicarbonato, limone e aceto. I due miti da sfatare del bicarbonato sono che “non sbianca” e che “non disinfetta”.
Anche noi, igienisti dentali o odontoiatri, durante la seduta di igiene orale professionale, utilizziamo polveri di bicarbonato per eliminare le pigmentazioni estrinseche presenti sulla superficie del dente, ma queste sono a granulometrie controllate. Il bicarbonato da cucina applicato sullo spazzolino e spalmato sui denti è altamente abrasivo. L’effetto che potreste avere è sì la rimozione delle macchie superficiali, ma anche l’asportazione di qualche micron di smalto, con conseguente comparsa di sensibilità e l’accumulo maggiore di pigmentazioni e placca sulle superfici trattate.
In conclusione, ponete attenzione e siate selettivi nell’affidare la vostra fiducia a persone che non hanno una formazione specifica o articoli senza fondamento scientifico, abbiate sempre l’occhio critico ed informatevi se volete un risultato bello, ma anche sano e in linea con la vostra salute.
I professionisti della salute del vostro sorriso vi aspettano!
Igienista dentale